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Visualizzazione dei post da agosto, 2020

La Pescheria da Casagrande di Oderzo nella Via del Gusto di Borghi d'Europa

  La costruzione di una Via del Gusto ad Oderzo, in occasione dell'inserimento dell'antica Opitergium nel Percorso Internazionale 'Terre di Roma', ha portato i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa a riscoprire un itinerario della memoria e dell'identità culturale. La scelta della Pescheria da Casagrande ricorda le convinzioni di Rolando Anzanello, giornalista sanpolese, storico direttore di Comunità e corrispondente del quotidiano L'Indipendente (diretto da Vittorio Feltri), che aveva segnalato la Pescheria nel numero speciale dedicato alle Fiere della Maddalena, rilanciate dall'amministrazione comunale di Giusppe Covre nel lontano 1990, in chiave enogastronomica. Da Casagrande nasce dalla voglia e l'orgoglio di Flavia, il marito Renzo e la figlia Elisa di portare avanti una storia che dura da 60 anni. La Pescheria nasce infatti grazie all'impegno e alla determinazione di Francesco Casagrande e della moglie Elvira che nel

L'Osteria al Bersagliere di Oderzo segnalata da Borghi d'Europa

Quando si parla di osterie,raramente la memoria ci inganna. I bigoli in salsa dell'Osteria al Bersagliere di Oderzo sono per davvero scolpiti nella nostra bottega dei ricordi. Giovanni e Sandro hanno preso in mano lo storico locale quindici anni orsono, con una idea ben precisa : proporre una linea di cicchetti e di cucina rigorosamente ancorata alle tradizioni venete. Già perchè nella nostra cultura, l'osteria non ha nulla a che fare con gli snack e con i bar variamente interpretati, ma è il luogo dell'incontro,della chiacchiera (in libertà),del superamento delle differenze sociali culturali ed economiche. “L'osteria, fino alla metà del Novecento , era un tipico luogo di ritrovo serale popolare delle persone di sesso maschile; luogo di incontro e di socializzazione ha costituito per lungo tempo, uno dei pochi momenti di incontro e di scambio d'idee, in aggiunta alla chiesa e alla piazza.” Insomma un autentico tempio laico, come lo definiva efficacem

Al mercoledì, come un tempo, al mercato di Oderzo, per le trippe e il baccalà al ristorante 4 Corone......

  E' mercoledì. Finalmente siamo ritornati al mercato settimanale di Oderzo, certi di poter degustare dalle 8 del mattino, le trippe e il baccalà al ristorante 4 Corone. Tutta colpa di due fratelli, Andrea e Martina Marchesin, che hanno riaperto a febbraio il ristorante che ha una storia di oltre cent'anni (inizia del '900). Andrea, in una intervista ad un quotidiano locale, aveva tracciato il programma : “La promessa è di ammodernare la tradizione. Verrà conservato un menu tipicamente veneto fatto di piatti come trippe, baccalà e fegato alla veneziana, la novità è che la nuova gestione punterà anche sull’aperitivo preparando una serie di cicchetti da accompagnare ai calici che precedono i pasti. « Ma il 4 Corone è per davvero indissolubilmente legato alla storia della Città. Come dimenticare la serata del 6 maggio 1976,alle ore 21:00:12 , quando il terremoto del Friuli scosse intensamente Oderzo : nel tardo pomeriggio il Circolo Quattro Cantoni animato dalla