L'Osteria al Bersagliere di Oderzo segnalata da Borghi d'Europa
Quando si parla di osterie,raramente la memoria ci inganna.
I bigoli in salsa dell'Osteria al Bersagliere di Oderzo sono per davvero scolpiti nella nostra
bottega dei ricordi.
Giovanni e Sandro hanno preso in mano lo storico locale quindici anni orsono, con una idea
ben precisa : proporre una linea di cicchetti e di cucina rigorosamente ancorata alle tradizioni
venete.
Già perchè nella nostra cultura, l'osteria non ha nulla a che fare con gli snack e con i bar
variamente interpretati, ma è il luogo dell'incontro,della chiacchiera (in libertà),del superamento
delle differenze sociali culturali ed economiche.
“L'osteria, fino alla metà del Novecento, era un tipico luogo di ritrovo serale popolare delle persone di sesso maschile; luogo di incontro e di socializzazione ha costituito per lungo tempo, uno dei pochi momenti di incontro e di scambio d'idee, in aggiunta alla chiesa e alla piazza.”
Insomma un autentico tempio laico, come lo definiva efficacemente Ulderico Bernardi nel suo
'Una cultura in estinzione'.
«Abbiamo deciso da subito di concepire il nostro locale come una vecchia osteria, di quelle di una volta» spiegavano Sandro e Giovanni in una intervista ad un quotidiano locale, «dove bere un'ombra e gustare un cicchetto. Abbiamo di cercato di mantenere tutte le tradizioni che questo territorio ci ha lasciato».
Le materie prime dei cicchetti e dei menù valorizzano le eccellenze locali, con un occhio di riguardo anche ai vini, scelti soprattutto fra le aziende del territorio.
Le storiche ombre possono anche essere servite in ciotole di porcellana : “ è una tradizione storica in molte vecchie osterie, il vino forte si serviva così “
E poi vi è quel senso dell'ospitalità calda e sincera, che Sandro e Giovanni sanno distribuiresenza esagerazioni, ma con una parola per tutti gli avventori.
“Il cibo è un diritto e per questo deve rispettare la qualità ed essere venduto al giusto prezzo, per essere accessibile a tutti. Voi osti rappresentate un’avanguardia e un’opportunità per la ristorazione del nostro Paese, e per questo vi chiediamo di farvi portavoce di nuove modalità di distribuzione del cibo». Queste note del Presidente di Slow Food, rendono per davvero l'idea : al Bersagliere è un luogo informale, semplice, accogliente : la sua cucina si rifà alla tradizione.
Commenti
Posta un commento